lunedì 29 ottobre 2007

MOZIONE - Sostegno alla filiera agroindustriale nel campo dei biomateriali

MOZIONE

Al Sindaco del Comune di Narni
All' Assessore allo Sviluppo Economico
All’Assessore all’Ambiente
Al Presidente del Consiglio del Comune di Narni
Narni, lì 30/10/2007
Oggetto: sostegno alla filiera agroindustriale nel campo dei biomateriali
PREMESSO
- che la Finanziaria 2007 ai commi 1129 e 1130 stabilisce che " ai fini della riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera, del rafforzamento della protezione ambientale e del sostegno della filiera agroindustriale nel campo dei biomateriali, è avviato, a partire dall'anno 2007, un programma sperimentale a livello nazionale per la progressiva riduzione di sacchi per l'asporto delle merci, che secondo le norme comunitarie non risultino biodegradabile [...] al fine di giungere al definitivo divieto al decorrere dal 10 gennaio 2010 dei sacchi non biodegradabili
VISTO
La delibera della giunta regionale del 30/07/03 n°1116 " Sagre per l'ambiente 2003. Contributo alla UNPLI Umbria per organizzazione di attività promozionale della raccolta differenziata dei rifiuti" con cui Regione Umbria - ANCI - UNPLI si impegnavano a sostenere progetti di raccolta differenziata e programmi di informazione sulla sostenibilità e sperimentazione dell'uso in alcune manifestazioni di materiali e componenti biodegradabili con relativa campagna informativa e divulgativa rivolta ai cittadini.
CONSTATATO
- che le tematiche della tutela dell'ambiente, della qualificazione dello sviluppo e dei cambiamenti degli stili di vita e dicono patrimonio e consapevolezza di un numero sempre più ampio di persone e di imprese che va sostenuto e ampliato,
- che le linee d'indirizzo del "patto per lo sviluppo, la sostenibilità e la coesione sociale dell'Umbria" considerano la tutela e la valorizzazione della filiera ambientale un asse strategico economico ed occupazionale;
- che sono presenti nel nostro territorio aziende all'avanguardia e leader mondiali nel settore delle bioplastiche.
CONSIDERANDO
- che va data continuità concreta nei singoli territori ad ogni azione ecomportamento che va in questa direzione;
IMPEGNA
ll Sindaco, gli Assessori all'Ambiente e allo Sviluppo Economico
- a mettere in atto tutte le azioni utili a formalizzare accordi con la grande distribuzione presente nel territorio comunale, affinché si possano sostituire, in anticipo rispetto al 2010, i sacchi di plastica per asporto di merci con sacchi biodegradabili.
- A formalizzare accordi, ove possibile, che consentano nelle feste e nelle sagre e/o nelle mense a vario titolo gestite presenti nel nostro territorio, la sostituzione, dove si usa, delle stoviglie di plastica con materiale biodegradabile. A tale scopo, prevedere nella concertazione con le parti sociali e le associazioni la compartecipazione di aziende presenti nel nostro territorio , leader mondiale nel settore delle bioplastiche;
- A prevedere proprie linee di finanziamento a sostegno di tale progetto, ed attuare tutte le azioni atte ad incrementare produzioni locali e acquisti di manufatti e beni realizzati con materiale riciclato e comunque recuperato per l'utilizzo interno dell'amministrazione, proponendo tali decisioni anche alle aziende di cui è proprietario o compartecipe il Comune:
- A richiedere alla Regione dell'Umbria atti normativi e forme di incentivazione che favoriscano la puntuale presenza nel mercato, e l'utilizzo, di prodotti biodegradabili.

Alfonso Morelli - Capogruppo PRC-SE

lunedì 15 ottobre 2007

MOZIONE - Direttiva regionale sulla gestione dei rifiuti speciali

MOZIONE


Al Sindaco del Comune di Narni

Alla Giunta del Comune di Narni

Al Presidente del Consiglio

del Comune di Narni

Narni, lì 15/10/2007

OGGETTO: direttiva regionale sulla gestione dei rifiuti speciali

PRESO ATTO

- Che la giunta regionale dell'Umbria ha approvato recentemente una direttiva con cui si sancisce che viene meno nell'ambito del piano regionale dei rifiuti speciali il principio di "prossimità" per cui nelle 6 discariche dell'Umbria e nell'impianto di termovalorizzazione dell'Asm di Terni potranno essere conferiti rifiuti speciali e pericolosi provenienti da fuori Regione;

CONSIDERATO

- Che in Umbria il valore culturale ed economico dell'ambiente nella qualificazione dello sviluppo evidenzia la centralità delle tematiche dei rifiuti nel governo della Regione

Che in quest'ottica si considera sbagliata e pericolosa e quindi da modificare la delibera della giunta Regionale che consente l'ingresso in Umbria di rifiuti speciali e pericolosi prodotti in tutto il territorio nazionale ed europeo, stravolgendo di fatto il principio di prossimità sancito dal vigente piano regionale dei rifiuti speciali.

- Che servono atti vincolanti di tutte le istituzioni finalizzati alla riduzione della produzione dei rifiuti, alla raccolta differenziata, all'utilizzo del biodegradabile.

CHIEDIAMO AL SINDACO E ALLA GIUNTA

- Di assumere un'iniziativa nei confronti della giunta Regionale tesa a ridiscutere e modificare l'atto in oggetto confermando l'indisponibilità del territorio ad accogliere rifiuti speciali e pericolosi provenienti da fuori Regione confermando le attuali quantità di rifiuti speciali autorizzati, e promuovendo l'apertura nel Consiglio Comunale di un confronto sulle linee di indirizzo del nuovo piano regionale dei rifiuti.

Alfonso Morelli

Capogruppo PRC - SE

sabato 6 ottobre 2007

INTERROGAZIONE- Installazione impianto a biomasse

INTERROGAZIONE

Al Sindaco del Comune di Narni

All’Assessore allo Sviluppo Economico

All’Assessore l’Ambiente

Al Presidente del Consiglio del Comune di Narni

Narni, lì 6/10/2007

Oggetto: istallazione impianto a biomasse

Il 7 settembre 2007 in un articolo pubblicato da un quotidiano locale, è comparsa la notizia sulla possibilità di istallare nel territorio narnese un impianto a biomassa della grandezza di 10 MW elettrici. La notizia è passata decisamente sottotono nonostante l’importanza. Dichiarando la netta contrarietà a tale eventuale intervento, che non risponde tra l’altro neanche ai limiti di sostenibilità indicati dal piano energetico regionale, si richiede al Sindaco e all’intera Giunta di fare estrema chiarezza in merito alla vicenda.

In particolare si chiede di sapere:

- se è stato realmente presentato il progetto in questione e quale area del territorio narnese interessa;

- quale società ha presentato l’eventuale progetto;

- la natura dell’eventuale progetto con i relativi dati di progetto riferiti soprattutto all’approvvigionamento della materia prima;

- qual è la posizione del Sindaco e dell’intera Giunta in merito all’eventuale progetto;

- qual è la posizione del Sindaco e dell’intera Giunta in merito alla possibilità di generare energia da biomasse.

Alfonso Morelli

Capogruppo PRC-SE