martedì 23 febbraio 2010

Interrogazione

Interrogazione

con richiesta di risposta scritta secondo l’art 44 del Regolamento del Consiglio Comunale

Al Sindaco del Comune di Narni

All'Assessore competente

Al Presidente del Consiglio del Comune di Narni


Narni lì 23/02/10


OGGETTO: Discarica abusiva

Le aree di sosta in uscita dalla superstrada in direzione San Gemini in corrispndenza della recente rotonda (in allegato foto aerea dell'area) versano in uno stato di grave degrado ambientale nonchè di abbandono. L'area è diventata un deposito incontrollato dove sistematicamente vengono gettati da ignoti, in maniera assolutamente illegale, rifiuti domestici, rifiuti pericolosi come batterie auto usate, rifiuti edili, elettrodomestici ecc. (foto in allegato). L'alta vegetazione nasconde inoltre molto altro materiale difficilmente fotografabile.

Si chiede pertanto di avviare una bonifica ambientale con la rimozione dei rifiuti e valutare l'opportunità di attrezzare l'area con specifici contenitori per rifiuti per evitare che questi vengano dispersi nell'ambiente in maniera incontrollata.

Cons. Alfonso Morelli - Sinistra Ecologia Libertà

lunedì 22 febbraio 2010

Interrogazione - Coppie di fatto

INTERROGAZIONE


Al Sindaco del Comune di Narni

Alla Giunta del Comune di Narni


Narni, lì 22/02/2010


Nel consiglio del 18 aprile 2008 venne votata una delibera consiliare in cui si approvava il registro delle coppie di fatto e si dava mandato alla giunta a definire chiaramente la modulistica e le procedure formali per le iscrizioni. Ad oggi alcune coppie si sono iscritte purtroppo con estrema difficoltà. Nonostante il crescente interesse verso tale registro, l'iniziativa da parte della giunta non è stata ancora intrapresa a differenza per esempio del testamento biologico la cui modulistica e procedura di iscrizione è giustamente ben definita e visibile anche sul sito del Comune di Narni. Pertanto con la presente si chiede di deliberare rapidamente in merito e dare seguito agli impegni presi con la cittadinanza e con la crescente comunità delle coppie di fatto.


Cons. Alfonso Morelli - Sinistra Ecologia Libertà

martedì 9 febbraio 2010

Interrogazione - Nucleare

INTERROGAZIONE

Narni lì 09/02/2010

Al Sindaco del Comune di Narni
Alla Giunta del Comune di Narni
Al Presidente del Consiglio Comunale.

OGGETTO: Energia Nucleare

Il 14 gennaio, in un comunicato stampa, il Senatore PD Francesco Ferrante dichiara che secondo i piani del Governo Centrale "Anche l’Umbria è coinvolta nella scelta dei siti nucleari, essendo il territorio alla confluenza di Tevere e Nera tra Orte e Magliano Sabina tra le aree candidate". Mentre è di oggi 09/02/2010 l'annuncio di Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico, in cui si afferma che il Consiglio dei ministri di domani approvera' in via definitiva il provvedimento per i criteri di localizzazione delle centrali nucleari. '

Un dichiarazione che dovrebbe mettere in allarme il nostro territorio.

A tal proposito presentai una mozione nel lontano 18/11/08 affinché si iniziasse a discutere del tema energia nucleare poiché già da allora si individuavano quei territori come probabili siti di interesse per l'istallazione di centrali nucleari.

Con la mozione si chiedeva inoltre di prendere una posizione chiara in merito all'ipotesi di ritorno all'energia nucleare in Italia dichiarando simbolicamente il Comune di Narni "territorio denuclearizzato".

Dal 18/11/08 non si è però mai trovata l'occasione, come per tante altre tematiche,di affrontare il tema in questione in Consiglio Comunale.
Evidentemente nel PD narnese le posizioni non sono ancora definite nonostante una mobilitazione ormai nazionale contro il ritorno al nucleare.

Ritengo quindi più che mai opportuno in questo momento, data l’attualità del tema, che in Consiglio Comunale di Narni si affronti la questione in oggetto sperando di prendere una decisione chiara e definitiva contro la costruzione di centrali nucleari e più in generale contro il ritorno al nucleare in Italia.

Cons. Alfonso Morelli
Sinistra Ecologia Libertà - Narni

sabato 6 febbraio 2010

Interrogazione - Giordano Bruno

Interrogazione

Al Sindaco
Al presidente del Consiglio Comunale
Agli assessori competenti

Oggetto. interrogazione urgente sul busto di Giordano Bruno

Premesso che

-nel 1910 per ricordare il cinquantenario della liberazione dallo Stato pontificio una delegazione di cittadini narnesi commissionò allo scultore Salvatore Buemi un busto bronzeo del filosofo Giordano Bruno;

- l’intento era quello di rendere omaggio ad un uomo divenuto simbolo della libertà di pensiero per essere stato condannato dall’Inquisizione ad ardere vivo, il 17 febbraio 1600, a causa della difesa delle proprie idee;

- la scultura, rivolta verso la cattedrale di Narni, venne posta su un basamento sorretto da due colonne provenienti dai sotterranei dell’ex-convento di San Domenico, all’epoca di Bruno sede narnese del Tribunale dell’Inquisizione;

- con l’avvento del ventennio fascista, e in particolare in seguito alla firma dei patti lateranensi, la statua venne abbattuta perché considerata dal regime come un invito alla rivolta contro la tirannia, il dogmatismo e ogni forma arrogante di coercizione;

- le colonne e la base furono rimosse, il braccio con la mano e l’indice puntato in segno di monito mozzati e l’opera finì dapprima in un magazzino e successivamente abbandonata all’incuria nel sottoscala dello storico palazzo comunale di Narni dove giace ancora oggi senza alcuna considerazione;

- il busto continua ad essere ignorato e rischia di essere rovinosamente danneggiato nonostante nel corso degli anni cittadini, forze politiche, associazioni culturali di diversa estrazione abbiano reiteratamente chiesto al Comune di renderlo nuovamente pubblicamente fruibile tramite l’esposizione in un idoneo spazio cittadino;

- ricollocarlo significherebbe riconsegnare alla città e ai suoi abitanti una testimonianza della propria storia e della propria cultura, al di là dei convincimenti personali di ognuno,

- nel mese di marzo dello scorso anno l’on. Maurizio Turco, capogruppo della Delegazione parlamentare radicale nel PD, ha presentato in merito un’interrogazione cui ha genericamente risposto il Ministro ai Beni e Attività Culturali, on. Sandro Bondi,

- lo stesso Ministro ha testualmente rassicurato l’onorevole interrogante che “il Comune di Narni ha commissionato nell’ambito del Piano Urbanistico Comunale un progetto per la collocazione del busto in prossimità dell’ex chiesa di S. Domenico e in un’area consona all’importanza dell’opera stessa e soprattutto di facile fruibilità al pubblico,

- sempre a detta del Ministro “una volta completato l’intervento di consolidamento e riqualificazione in auditorium della chiesa domenica, nei cui sotterranei aveva sede il tribunale dell’inquisizione, il progetto sarà sottoposto a un ulteriore vaglio per una soluzione definitiva”,

- di fatto il suddetto progetto non risulta essere mai stato presentato né in sede consiliare né all’opinione pubblica

si chiede

- se esistano, e a quale natura appartengono, impedimenti al ricollocamento dell’opera del Buemi;

- se il Comune di Narni abbia interessato la Soprintendenza per salvare la scultura dal progressivo deterioramento;

- se sia possibile conoscere dettagliatamente il progetto citato dal Ministro Bondi.
I consiglieri

Alfonso Morelli Sinistra Ecologia Libertà
Fedrico Novelli Capogruppo PSI

martedì 2 febbraio 2010

No a via Craxi

Nel prossimo Consiglio Comunale di Narni è in programma la discussione per intitolare un luogo pubblico a Bettino Craxi.

Sinistra Ecologia e Libertà Narni è contraria a tale proposta. Narni ha già dimostrato con l’intestazione di luoghi pubblici, come a Matteotti e Pertini, di riconoscere l'importanza dei socialisti nella storia italiana. L’intestazione di una via è un fatto con risvolti esemplari, S.E.L. non ritiene che Craxi da questo punto di vista sia simbolo dell’esaltazione di un esempio da seguire o da far apprezzare dai cittadini attuali e futuri.

La nostra non è una posizione contro una persona, ma in opposizione ad uno dei simboli del trasversale malcostume politico italiano degli anni ottanta le cui conseguenze economiche, sociali e culturali stanno ricadendo oggi ed in maniera drammatica sulle nuove generazioni.

S.E.L. Narni ritiene piuttosto fondamentale rilanciare la questione morale così centrale nel pensiero di Berliguer perché “solamente dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico”. Questione morale che non può esaurirsi scovando ladri, corrotti e concussori in alte sfere della politica e dell'amministrazione, ma che deve rilanciare l’azione politica delle organizzazioni partitiche degenerate da tempo in macchine di potere.

Coordinamento Sinistra Ecologia Libertà – Narni