mercoledì 22 dicembre 2010

MOZIONE

Al Sindaco del Comune di Narni
Alla Giunta del Comune di Narni
Al Presidente del Consiglio del Comune di Narni

Narni, lì 22.12.2010

OGGETTO: gestione rifiuti

È inutile nascondere che la gestione dei rifiuti da parte dell’Asit è in forte sofferenza ed è evidente che quella spinta innovativa dei primi anni di introduzione della raccolta differenziata porta a porta, di cui si poteva andar fieri in tutta la Regione, si è ormai spenta, come dimostrano le percentuali di raccolta differenziata che a stento superano il 30% (nel piano rifiuti regionale si considerano i seguenti obiettivi: 2008 - 45%, 2010 - 50%, 2012 - 65%). Senza considerare che a fronte di tutto questo si è affiancato un consistente aumento della TIA che a sua volta sta progressivamente sfiduciando in maniera preoccupante la popolazione sull’utilità e sulla convenienza della stessa raccolta differenziata.

Riteniamo pertanto fuori luogo per una città come Narni, caratterizzata da un elevato senso di accoglienza, addossare eventuali colpe a categorie di cittadini come è stato fatto per studenti ed extracomunitari.

È altresì vero che il problema non si può risolvere esclusivamente a livello comunale.

Noi vorremmo confrontarci seriamente proprio sul tema della gestione dei rifiuti, per affrontare collegialmente questa situazione critica. In tutta la Regione si leggono grandi manovre in merito alla gestione dei rifiuti: aggiornamento del piano regionale dei rifiuti, il piano di gestione rifiuti dell’ATI4, aggiornamento degli ATI stessi, la possibilità di riapertura dell’inceneritore a Terni, ingrandimento della discarica di Orvieto, il biodigestore a Nera Montoro ecc.

Possibile che il nostro Comune non riesca ad esprimere una posizione sulla materia? Possibile che l’amministrazione non riesca a coinvolgere Consiglio Comunale, forze politiche, associazioni, sindacati, cittadini per capire dove si vuole andare e quali sono i futuri programmi? Anche le procedure di VAS, per le quali erano previste degli incontri di partecipazione con le associazioni e la cittadinanza per discutere del piano di gestione dei rifiuti dell’ ATI4, si sono svolte nel totale silenzio di Narni, tant’è che gli incontri sono stati effettuati a Terni, Amelia ed Orvieto senza sfiorare minimamente la nostra città.

È accettabile questa situazione?

Ormai il mito dell’autosufficienza è abbondantemente superato. Bisogna che la politica, e non la presunzione o gli interessi economici, si riappropri dei temi sensibili alla cittadinanza.

Confrontiamoci su questi argomenti. La cosa certa è che noi di Sinistra Ecologia Libertà partiamo dal presupposto che l’incenerimento non lo consideriamo una soluzione plausibile, così come il conferimento indiscriminato in discarica. Noi vorremmo un sistemo calibrato al raggiungimento del massimo risultato in termini di riduzione di rifiuti alla fonte, di massima raccolta differenziata e di massimo riciclaggio e recupero del rifiuto.

Esperienze estremamente positive in Italia ci sono: perché sembra impossibile importarle anche nei nostri territori?

Con la presente mozione proponiamo pertanto un Consiglio Comunale aperto dedicato esclusivamente alla tematica della gestioni dei rifiuti.

Cons. Alfonso Morelli - Sinistra Ecologia Libertà

lunedì 20 dicembre 2010

Consulta per l'Immigrazione

Ordine del Giorno

Al Sindaco del Comune di Narni
All’Assessore Competente
Al Presidente del Consiglio del Comune di Narni

Narni, lì 20/12/2010

OGGETTO: interventi per l'immigrazione

- visto l’o.d.g. del Consiglio del 21 dicembre in cui si prevedono atti per la realizzazione dell'undicesimo Piano di intervento per l'immigrazione per l'Ambito Territoriale ed in particolare si vanno ad erogare fondi regionali per alcuni servizi in parte svolti nei Comuni dell’ambito stesso,
- visto il progressivo aumento e il conseguente stabilizzarsi del fenomeno migratorio nel nostro territorio che vede una percentuale del 6% (dati ISTAT 2010), pari a 1.239 sono stranieri su un totale di 20.426 residenti.
- visto che ad oggi il comune di Narni non ha avviato pratiche di partecipazione delle comunità straniere nonostante vengano suggerite dallo stesso piano di intervento per l’immigrazione
Si chiede
- di individuare, per una corretto controllo della spesa pubblica, degli indici di valutazione dei servizi erogati per verificare nel tempo l’efficacia e l’efficienza di ciò che viene finanziato dal Comune;
- se in programma, oltre alle voci presenti in delibera, il Comune prevede o sta prevedendo la realizzazione della consulta per l’immigrazione;
- se sì quali sono i soggetti che attualmente se ne stanno occupando;
- se sì i tempi di realizzazione e le modalità individuate per la costituzione della consulta stessa.


Ad ogni modo Sinistra Ecologia Libertà Narni propone la realizzazione in tempi brevi (non oltre i tre mesi dall’approvazione del presente documento) della Consulta per l’Immigrazione come un organismo di consultazione che coinvolga da un lato gli Enti Pubblici, privati ed associazioni che a vario titolo hanno competenza nei settori interessati ai fenomeni dell’immigrazione e dall’altro le Associazioni ed i Gruppi che rappresentano gli stranieri, residenti nel territorio.

In particolare la consulta dovrà:
- favorire iniziative per la conoscenza e la valorizzazione reciproca delle espressioni culturali, ricreative, sociali, economiche e religiose, al fine di consolidare rapporti di convivenza in una società multiculturale utili a prevenire comportamenti discriminatori;
- sollecitare iniziative volte alla conoscenza del fenomeno dell’immigrazione e delle sue cause, con la dovuta attenzione alle istanze espresse dalle Comunità straniere, dalle Associazioni o dai Gruppi, per proporre soluzioni ai problemi legati al fenomeno dell’immigrazione;
- elaborare proposte atte a migliorare la qualità della vita e l’inserimento sociale degli stranieri ed in particolare iniziative che abbiano una rilevanza di vasta area, volte a sostenere la realizzazione di un sistema globale ed integrato, di tutela attiva della persona umana nei confronti del disagio personale e sociale degli immigrati, ricercando la collaborazione delle organizzazioni di volontariato, delle forze imprenditoriali e sociali del lavoro, Enti Locali ed Enti Pubblici preposti alla salvaguardia dei diritti alla salute, al collocamento, all’abitazione e all’istruzione.

Cons. Alfonso Morelli – Sinistra Ecologia Libertà

mercoledì 15 dicembre 2010

Interrogazione - Parco dei Pini

Al Sindaco del Comune di Narni

Agli Assessori Competenti

Al Presidente del Consiglio Comunale di Narni

OGGETTO: Parco dei Pini

Narni, lì 15/12/2010

Dai primi anni di insediamento della presente consiliatura, l'Amministrazione ha spesso dichiarato, su sollecitazione del sottoscritto e di altri consiglieri, di voler intervenire al Parco dei Pini per poter risolvere alcuni problemi ormai noti:

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soluzione per l'area dell'arena narni open air:
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istallazioni di sistemi per garantire l'accesso esclusivamente ciclo pedonale all'area parco
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realizzazione area per lo sgambo dei cani.

Con l'occasione si sottolinea inoltre quanto segue:

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arena narni open air: oltre a cadere in un evidente grado di abbandono e degrado è facilmente accessibile e spesso diventa un luogo di "giochi" pericolosi per l'incolumità delle persone. Da tempo infatti vengono segnalate persone all'interno dell'arena stessa e sempre più spesso evidenti segni di vandalismo.

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ingressi: l'attuale organizzazione non impedisce l'accesso ai mezzi motorizzati. Troppo spesso, soprattutto in periodo estivo, si vedono transitare mezzi motorizzati non autorizzati anche in vicinanza delle aree giochi per bambini.

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come gli abitanti dello scalo stanno aumentando, così anche la popolazione canina sta avendo il suo sviluppo insieme alle relative esigenze di spazio per lasciare in libertà gli animali. Non sono accaduti spacevoli episodi, ma comunque è sempre più evidente la necessità di avere uno spazio idoneo per i cani.

Ritenendo tali interventi economicamente sostenibili e non di particolare difficoltà tecnica, con la presente interrogazione si chiede di sapere qual è lo stato di avanzamento del progetto da realizzare a circe tre anni dal suo annuncio.

Cons. Alfonso Morelli - Sinistra Ecologia Libertà


ulteriori informazioni su www.selnarni.it

martedì 14 dicembre 2010

Il 2011 per un Bilancio Partecipato

Al Sindaco del Comune di Narni

All'Assessore al Bilancio Del Comune di Narni

Narni lì, 14/12/2010

Iniziamo dal gennaio 2011 a discutere di bilancio e ad elaborarlo secondo le pratiche partecipative.

Non è una novità che i bilancio comunale di Narni, ma in generale degli enti municipalizzati, sono in grande sofferenza. Sono almeno due anni che noi diciamo che il bilancio deve essere opportunamente condiviso con la cittadinanza. E' ormai chiaro che dal 2011 la situazione diventerà, da un punto di vista economico, estremamente preoccupante e che non tutti i servizi pubblici comunali potranno essere garantiti secondo i livelli attuali. Proprio perché le scelte potranno essere dolorose, applichiamo un metodo di condivisione. Applichiamo da subito il bilancio partecipativo ovvero quella modalità di elaborazione del bilancio comunale che ricorre alla partecipazione diretta dei cittadini nella definizione delle scelte finanziarie comunali.

Significherebbe dare ai cittadini la possibilità di intervenire nella suddivisione delle risorse economiche, dialogando con l’Amministrazione comunale che mette a disposizione le proprie competenze.

In tempi di tagli forsennati agli Enti Locali e a cascata sui bilanci di Regioni, Province e Comuni, è quanto mai importante comunicare e far comprendere alla cittadinanza la difficoltà delle scelte che le amministrazioni sono costrette a prendere. Educare alla partecipazione oggi significa soprattutto lavorare per un'assunzione di responsabilità collettiva e per far crescere una sempre maggiore consapevolezza diffusa perché il Comune venga percepito come 'la cosa pubblica' per eccellenza e perché si colga fino in fondo che la prassi della decurtazione continua delle risorse dal livello centrale non fa altro che ripercuotersi sulle spalle dei cittadini in termini di riduzione dei servizi erogati e di conseguenza di qualità della vita.

Nella speranza di un riscontro positivo,

Il Circolo di Narni di Sinistra Ecologia Libertà.

venerdì 10 dicembre 2010

Mozione per la promozione della prevenzione dell’AIDS tra i giovani

Premesso che

- il Consiglio Comunale di Narni ha già approvato all'unanimità un ordine del giorno a sostegno delle campagne di informazione e prevenzione, mirate a sensibilizzare i giovani del territorio del Comune in relazione alle malattie sessualmente trasmissibili e che tale ordine del giorno prevedeva di sviluppare un programma completo di formazione destinato ai giovani che vivono o studiano nel nostro territorio e l'installazione nei locali o nei pressi delle scuole di istruzione secondaria superiore, in accordo con gli organi di direzione delle stesse, di distributori automatici di preservativi;

- che tale ordine del giorno ad oggi dopo oltre un anno dall'approvazione non è stato ancora reso attivo;

- il 1 dicembre è stata la Giornata mondiale contro l’AIDS, una ricorrenza istituita per la prima volta nel 1988 dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per tenere viva l’attenzione pubblica sui progressi per la lotta contro questa epidemia;

Considerato che

- secondo le stime effettuate dall’Istituto Superiore della Sanità (Centro Operativo AIDS) sulla base dei dati disponibili in Italia sono attualmente presenti 170.000-180.000 persone HIV positive – di cui circa 22.000 in Aids – e che un sieropositivo su quattro non sa di essere infetto;

- le infezioni sessualmente trasmissibili (sifilide, gonorrea, clamidia, Hiv) fra giovani in Italia è in netto aumento;

- la cultura della prevenzione è troppo spesso ostacolata da pregiudizi e ignoranza e che oggi, soprattutto tra le giovani generazioni, stiamo assistendo ad un pericoloso abbassamento di attenzione nei confronti dell’AIDS;

- manca un’informazione mirata e che oltre alla “Luce sui Diritti”, slogan della giornata mondiale contro l’AIDS, occorre fare luce su un’informazione più diffusa, puntuale, coraggiosa e libera;

Impegna

- il Comune di Narni, attraverso l’Assessorato alle Politiche Giovanili, alla Sanità e ai Servizi Sociali, a promuovere – preferibilmente in collaborazione con la rete dei Consultori pubblici, con le strutture sanitarie pubbliche, con le associazioni che a livello nazionale e locale si occupano di lotta all’AIDS, con gli istituti d’istruzione secondaria del territorio – un ciclo di incontri informativi con esperti qualificati rivolti ai giovani ei giovanissimi al fine di accrescere la cultura della prevenzione, fornire informazioni corrette tali da responsabilizzare gli adolescenti a vivere una sessualità sicura modificando eventuali comportamenti a rischio nell’ottica della difesa della propria e altrui salute, accrescere la cultura della solidarietà e della difesa dei diritti, creare uno spazio di discussione e confronto che permetta ai ragazzi una maggiore spontaneità e che dia la possibilità di chiarire dubbi ed esprimere le soggettive perplessità rispetto alla sessualità e al rischio di contagio da HIV e altre IST (infezioni sessualmente trasmesse).

Narni, lì 10/12/2010

Cons. Alfonso Morelli - Sinistra Ecologia Libertà

martedì 7 dicembre 2010

Interrogazione - Stazione FS Nera Montoro

INTERROGAZIONE

Al Sindaco del Comune di Narni

Agli Assessori Competenti del Comune di Narni

A l Presidente del Consiglio del Comune di Narni

OGGETTO: Stazione FS di Nera Montoro

Narni lì 06/12/2010


Dopo gli ormai noti problemi della stazione di Narni Scalo, sembra che anche la stazione di Nera Montoro sia in fase di declassamento o comunque verrà parzialmente soppressa come dimostrano i nuovi orari che saranno in vigore a metà dicembre.

Un ulteriore danno ed umiliazione per il territorio narnese che, già fortemente in sofferenza per la congiutura economica contingente, si vedrà ulteriormente depotenziato nei servizi; ma un' ulteriore offesa per tutti i pendolari che ogni mattina si trovano ad affrontare ingiustamente numerose difficoltà per affermare il proprio diritto al lavoro.

si chiede pertanto al Sindaco ed alla Giunta tutta

che si facciano portavoce presso le FS delle difficoltà dei pendolari che frequentano le stazioni dello Scalo e di Nera Montoro,
di pretendere dalle FS una programmazione condivisa con l' Amministrazione Comunale per evitare ulteriori dificoltà a chi per lavoro si sposta giornalmente con i mezzi pubblici,
di far presente tale situazione all'amministrazione provinciale e regionale effinchè si prendano anche loro il carico di tale condizione critica.

Non si possono subire passivamente le scelte di programmazione dei treni, dei relativi disagi e disservizi delle ferrovie dello stato così come le disattenzioni della classe politica regionale e nazionale che sembra aver dimenticato questo territorio.

Cons. Alfonso Morelli - Sinistra Ecologia Libertà

domenica 5 dicembre 2010

Domenica 5 dicembre, giornata digrandi attività per SEL Narni.

Domenica 5 dicembre, giornata digrandi attività per SEL Narni. Il Pranzo ad Itieli sarà un'occasione per rincontrarsi dopo un lungo periodo in cui SEL si è dedicata a trasformarsi da movimento a partito che, come ormai tutti i sondaggi confermano, si sta rapidamente confermando seconda forza del centro sinistra.

Il pomeriggio alle ore 16 sarà il momento del dibattito a cui la cittadinanza è invitata a partecipare: tavola rotonda SEL Narni per Un Programma Partecipato – la casa delle idee migliori
Vogliamo costruire un programma ed un'idea di città utilizzando una modalità partecipata, ascoltando i cittadini. per questo inizieremo una campagna d'ascolto sia on line, attraaverso il nostro sito www.selnarni.it, che sui territori continuando la nostra iniziativa "camminando domandando" . Sottoporremo un questionario ai cittadini chiedendo cosa pensano e cosa vogliono per la propria città.
la sintesi di questo intenso lavoro sarà il nostro programma per il governo della città che proporremmo, se ci sarà l'occasione, al tavolo narnese di un ritrovato centrosinistra.

per l'occasioni saranno presenti domenica due importanti ospiti:

Gianluca Peciola: membro dell'assemblea nazionale di SEL e consigliere della provincia di Roma. si è caratterizzato come un illuminato amministratore teso ad applicare innovative pratiche di amministrazione partecipata.

Pierpaolo Fanesi: Rappresentante della Rete Nuovo Municipio e Coordinatore dell’Ufficio Bilancio Partecipativo del Comune di Grottammare. Grottammare è unanimemente considerato come IL CASO italiano nell’attuazione di processi partecipativi volti alla redazione del Bilancio Partecipativo.

giovedì 2 dicembre 2010

INTERROGAZIONE - istallazione antenne per la telefonia mobile

INTERROGAZIONE

Al Sindaco del Comune di Narni
Alla Giunta del Comune di Narni
Al Presidente del Consiglio del Comune di Narni

OGGETTO: istallazione antenne per la telefonia mobile

Narni lì, 02/12/2010

Premesso che

- della delibera n.241 del 2010 attraverso il sito E-GOV del Comune di Narni non è possibile visionare gli allegati alla stessa delibera;

- prima della presente interrogazione, gli allegati sono stati ripetutamente richiesti attraverso i contatti email ufficiali del comune, come la posta certa del comune di narni, per poterli ricevere in formato elettronico ma a queste richieste non è arrivata alcun tipo di risposta;

Preso atto della non affidabilità del sistema informatico comunale;

Precisando che la documentazione richiesta è stata infine recuperata in formato cartaceo;

Si chiedere al Sindaco, Alla Giunta e all'Assessore Competente

- perchè nel concedere in locazione un terreno comunale per 15.000 euro anno per l'istallazione di un'antenna per telefoni cellulari,non sono stati ritenuti necessari dei pareri tecnici preventivi per avere indicazione in merito ad eventuali esposizioni a campi elettromagnetici. L'impianto infatti si trova nelle vicinanze di abitazioni civili in località Tiro al Volo;
- se la cittadinanza locale interessata dall'impianto è stata preventivamente avvisata e messa al corrente del progetto;
- perchè ad oggi, come è avvenuto in molti comuni anche dell'Umbria e di Italia, non è stato redatto il "piano antenne" ovvero quello strumento pianificatore con il quale un Comune regolamenta e individua i siti dove i gestori possono installare le antenne per far funzionare i telefoni cellulari, compresi quelli di ultima generazione.

Vista la delicatezza e la sensibilità del tema si spera in una rapida risposta.

Cons. Alfonso Morelli