MOZIONE
Al Sindaco del Comune di Narni
Alla Giunta del Comune di Narni
Al Presidente del Consiglio del Comune di Narni
Narni, lì 10/12/09
OGGETTO: RU486
Considerato che
- sulla RU486 è in atto una campagna di disinformazione sistematica;
- che, a differenza di quanto fatto credere artatamente e con chiaro intento di creare confusione, la pillola non sarà venduta in farmacia, trattandosi di un farmaco ospedaliero;
- la tesi del ricovero ospedaliero è offensiva nei confronti delle donne perché lesiva della libertà di scelta;
- il recente pronunciamento politico della Commissione Igiene e Sanità del Senato non ha comunque il potere di modificare le evidenze scientifiche e non cambia l’impianto legislativo;
- solo l’avvio formale di una procedura di arbitrato europeo, che il Ministero poteva già attivare, può interrompere la procedura dell’AIFA;
- il governo sa, tuttavia, che tale procedura, che in Europa ha tempi più brevi e certi di quelli italiani, finirà per esporre al ridicolo chi l’ha promossa evidenziando come in sostanza la decisione del Senato costituisce solo un ricatto politico nei confronti dell’AIFA;
- interesse primario di un paese civile deve essere la garanzia della libertà di ricerca scientifica e della libertà decisionale, previa corretta informazione, da parte dei cittadini;
- occorre altresì garantire un uso consapevole dei metodi contraccettivi e difendere, nello stesso tempo, la vita e il diritto delle donne ad interrompere la gravidanza attraverso, appunto, la pillola RU 486;
- il Piano sanitario regionale già prevede l’uso della pillola RU 486;
- l’Umbria è l’unica regione a livello nazionale che l’ha previsto già in un documento programmatico votato dal Consiglio regionale;
- a tal fine le Asl e le Aziende ospedaliere sono chiamate a realizzare un modello per raccogliere il consenso informato che tenga conto della specificità del nuovo trattamento, dei caratteri clinici di ammissibilità e delle controindicazioni, degli schemi di trattamento, nonché a predisporre un protocollo amministrativo della struttura che riconosca le nuove modalità di trattamento e le opportunità di controllo a distanza dei suoi risultati;
si chiede alla Giunta Comunale
di adottare, in tempi brevi, in accordo con l’Asl, una campagna cittadina di informazione e sensibilizzazione sui metodi contraccettivi e sulla pillola RU 486.
Cons. Alfonso Morelli
Cons. Federico Novelli
giovedì 10 dicembre 2009
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