La prossima settimana si chiude il termine per la presentazione dei
curricula per il consiglio di amministrazione dell'Asit.
Nei giorni immediatamente successivi il Sindaco, sentiti i capigruppo
consiliari, provvederà alla nomina dei tre membri .Si chiude una fase
durata oltre un anno dove, nonostante si fosse già deciso di intraprendere questo
percorso, non ci fu la pubblicazione del bando e si pervenne alla scelta
degli amministratori in tutt'altro modo.
Le forze politiche che rappresentiamo hanno condotto, non solo rispetto
all'Asit ma anche alla commissione edilizia e ciò vale per tutte le nomine
che interessano l'Ente, una lunga campagna, con mozioni, comunicati
interrogazioni ed interpellanze per l'affermazione di un metodo che consenta, a ogni
cittadino in possesso dei requisiti occorrenti di candidarsi. Affinchè si possa
allargare il più possibile il campo di scelta, cosi che, con la massima trasparenza
si possano individuare alla guida della aziende pubbliche, così come nelle
commissioni tecniche, personalità altamente qualificate, preparate e
competenti. Nonostante le perplessità, condivise mosse da più parti alla
formulazione del bando, noi crediamo che finalmente sia stata imboccata la
strada giusta, che sia stato lanciato a questa città un segnale importate,
quello della valorizzazione del merito di ogni cittadino, e su questa
strada occorre andare avanti.
Per parte nostra continuiamo , e lo facciamo auspicando che nella scelta
non vengano disattesi i criteri ricordati in favore di equilibri politici e
che,finalmente, parta il bando anche per rinnovo della commissione edilizia,
scaduta e proprogata sine die da anni.
Federico Novelli Capogruppo Partito Socialista
Roberto Scorzoni Capogruppo Comunisti Italiani
Alfonso Morelli Consigliere Movimento per la sinistra
sabato 25 luglio 2009
mercoledì 22 luglio 2009
Mozione - Sostegno a campagne di informazione e prevenzione, mirate a sensibilizzare i giovani in relazione alle malattie sessualmente trasmissibili
MOZIONE
Al Sindaco del Comune di Narni
Agli Assessori Competenti
Al Presidente del Consiglio Comunale di Narni
Narni, lì 22/07/09
Oggetto: Sostegno a campagne di informazione e prevenzione, mirate a sensibilizzare i giovani del territorio del Comune di Narni in relazione alle malattie sessualmente trasmississibili
Premesso che
- uno stato laico, nell'affrontare malattie come l'AIDS o altre malattie sessualmente trasmissibili, deve impegnarsi a garantire tutte le politiche a tutela della salute dei cittadini e, in particolare, delle fasce economicamente o culturalmente più deboli;
- in Italia, a fronte della presa di coscienza che l'epidemia si diffondeva al di fuori dei gruppi che inizialmente presentavano la maggior parte dei casi di AIDS, si era scelto non di fornire gli strumenti per limitare la possibilità di contagio bensì di indicare come unico mezzo di prevenzione l'eliminazione dei comportamenti a rischio, e che solo in un secondo tempo, ad opera prima di Associazioni di volontariato e in seguito di Enti locali particolarmente illuminati, sull'esempio di altre nazioni, si è intrapresa un’ opera di informazione ed educazione sanitaria, la distribuzione di siringhe monouso e profilattici;
- nel corso degli ultimi anni però si è assistito ad un nuovo innalzamento nel numero dei contagi, statisticamente accertato dall'Osservatorio Nazionale AIDS, e che se inizialmente, in Italia, la via preferenziale di inoculazione erano le siringhe utilizzate dai tossicodipendenti, ora la trasmissione per via sessuale, e soprattutto eterosessuale, è la principale causa di contagio;
- l'AIDS inizialmente veniva relegata a malattia di categoria e che l'informazione e le campagne di prevenzione vennero modellate su questa errata valutazione il cui principale risultato fu da una parte la colpevolizzazione e l’emarginazione di una fetta di popolazione, e dall'altro, la creazione di una falsa aurea d’immunità nella rimanente parte;
considerato che
- una delle fasce di popolazione maggiormente esposta è quella dei giovani tra i quali, la naturale scoperta della sessualità non è accompagnata praticamente da nessuna forma di educazione sessuale né da parte delle famiglie né da parte delle istituzioni;
- il problema principalmente riscontrato in diversi studi sulla popolazione, sia giovane che adulta, per l'uso dei profilattici è la relativa difficoltà di reperimento nonché il loro alto costo;
- l'importanza di educare all'uso dei profilattici, facilitandone il reperimento e abbattendo le barriere culturali che ancora lo fanno considerare una sorta di tabù, garantire la qualità del prodotto e, non ultimo, fornire una adeguata informazione sia sull'uso corretto che sulla effettiva utilità nella prevenzione, significa fornire non solo uno strumento di prevenzione, ma una reale possibilità di scelta consapevole;
il Consiglio Comunale di Narni
impegna il Sindaco e gli Assessori competenti
- a sostenere nel territorio del COMUNE DI NARNI le campagne di informazione, prevenzione e sostegno alla ricerca nella lotta contro il diffondersi del virus Hiv e le altre malattie a trasmissione sessuale;
- ad aderire alla campagna “Consapevolezza e Libertà”, programma di sostegno all’insegnamento dell'educazione sessuale negli istituti superiori e di installazione di distributori di preservativi nei licei e nelle università;
- a sviluppare un programma completo - destinato ai giovani che vivono o studiano nel nostro territorio - per sostenere una corretta informazione sessuale, precisando che tale programma debba comprendere, tra gli altri progetti e iniziative, l'installazione nei locali o nei pressi delle scuole di istruzione secondaria superiore, in accordo con gli organi di direzione delle stesse, di distributori automatici di anticoncezionali.
Alfonso Morelli – Movimento per la Sinistra
Al Sindaco del Comune di Narni
Agli Assessori Competenti
Al Presidente del Consiglio Comunale di Narni
Narni, lì 22/07/09
Oggetto: Sostegno a campagne di informazione e prevenzione, mirate a sensibilizzare i giovani del territorio del Comune di Narni in relazione alle malattie sessualmente trasmississibili
Premesso che
- uno stato laico, nell'affrontare malattie come l'AIDS o altre malattie sessualmente trasmissibili, deve impegnarsi a garantire tutte le politiche a tutela della salute dei cittadini e, in particolare, delle fasce economicamente o culturalmente più deboli;
- in Italia, a fronte della presa di coscienza che l'epidemia si diffondeva al di fuori dei gruppi che inizialmente presentavano la maggior parte dei casi di AIDS, si era scelto non di fornire gli strumenti per limitare la possibilità di contagio bensì di indicare come unico mezzo di prevenzione l'eliminazione dei comportamenti a rischio, e che solo in un secondo tempo, ad opera prima di Associazioni di volontariato e in seguito di Enti locali particolarmente illuminati, sull'esempio di altre nazioni, si è intrapresa un’ opera di informazione ed educazione sanitaria, la distribuzione di siringhe monouso e profilattici;
- nel corso degli ultimi anni però si è assistito ad un nuovo innalzamento nel numero dei contagi, statisticamente accertato dall'Osservatorio Nazionale AIDS, e che se inizialmente, in Italia, la via preferenziale di inoculazione erano le siringhe utilizzate dai tossicodipendenti, ora la trasmissione per via sessuale, e soprattutto eterosessuale, è la principale causa di contagio;
- l'AIDS inizialmente veniva relegata a malattia di categoria e che l'informazione e le campagne di prevenzione vennero modellate su questa errata valutazione il cui principale risultato fu da una parte la colpevolizzazione e l’emarginazione di una fetta di popolazione, e dall'altro, la creazione di una falsa aurea d’immunità nella rimanente parte;
considerato che
- una delle fasce di popolazione maggiormente esposta è quella dei giovani tra i quali, la naturale scoperta della sessualità non è accompagnata praticamente da nessuna forma di educazione sessuale né da parte delle famiglie né da parte delle istituzioni;
- il problema principalmente riscontrato in diversi studi sulla popolazione, sia giovane che adulta, per l'uso dei profilattici è la relativa difficoltà di reperimento nonché il loro alto costo;
- l'importanza di educare all'uso dei profilattici, facilitandone il reperimento e abbattendo le barriere culturali che ancora lo fanno considerare una sorta di tabù, garantire la qualità del prodotto e, non ultimo, fornire una adeguata informazione sia sull'uso corretto che sulla effettiva utilità nella prevenzione, significa fornire non solo uno strumento di prevenzione, ma una reale possibilità di scelta consapevole;
il Consiglio Comunale di Narni
impegna il Sindaco e gli Assessori competenti
- a sostenere nel territorio del COMUNE DI NARNI le campagne di informazione, prevenzione e sostegno alla ricerca nella lotta contro il diffondersi del virus Hiv e le altre malattie a trasmissione sessuale;
- ad aderire alla campagna “Consapevolezza e Libertà”, programma di sostegno all’insegnamento dell'educazione sessuale negli istituti superiori e di installazione di distributori di preservativi nei licei e nelle università;
- a sviluppare un programma completo - destinato ai giovani che vivono o studiano nel nostro territorio - per sostenere una corretta informazione sessuale, precisando che tale programma debba comprendere, tra gli altri progetti e iniziative, l'installazione nei locali o nei pressi delle scuole di istruzione secondaria superiore, in accordo con gli organi di direzione delle stesse, di distributori automatici di anticoncezionali.
Alfonso Morelli – Movimento per la Sinistra
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Mozioni,
Scuola
lunedì 13 luglio 2009
Incendio Vascigliano di Stroncone - Richiesta di accesso ad informazioni in materia di ambiente
Al Sindaco di Narni
Stefano Bigaroni
Piazza dei Priori 1
05035, NARNI
Al Presidente della Provincia di Terni
Dott. Feliciano Polli
Via della Stazione 1
05100, TERNI
Al Direttore del Dipartimento Provinciale di Terni
dell'ARPA Umbria
Dott. Ing. Adriano Rossi
Via F.Cesi, 24, 05100 TERNI
Terni, 29-06-2009
OGGETTO:Richiesta di accesso ad informazioni in materia di ambiente
I sottoscritti Alfonso Morelli, nato il 09-11-1979, a Narni, residente in Narni, via del parco 27, e Federico Novelli nato a Terni il 24/7/75, residente in Narni, via tuderte 479, in qualità di Consiglieri del Comune di Narni, ai sensi di quanto disposto con il D.lgs 195/2005 e nelle altre disposizioni dallo stesso richiamate, con la presente formula formale richiesta di accesso a tutte le informazioni relative a:
Inquinamento causato da incendio area di stoccaggio rifiuti presso località di Vascigliano di Stroncone.
L'allarme nella cittadinanza a seguito degli articoli apparsi anche su importanti testate giornalistiche è tale che si rende non più rinviabile un chiarimento da parte delle autorità competenti rispetto alle seguenti questioni, poste in termini non generici, per quanto a conoscenza dell'autorità pubblica:
- cause incendio ed eventuali responsabilità accertate
- dati su inquinamento ambientale ed estensione area interessata da tale inquinamento
- misure adottate per la bonifica ambientale
- misure adottate per la tutela della sicurezza e salute dei cittadini
Si richiede rilascio di copia semplice degli eventuali atti relativi ovvero di copia delle altre informazioni conservate su supporto magnetico o altro mezzo di documentazione invitando a comunicare gli importi ed i diritti eventualmente dovuti e le modalità di pagamento degli stessi.
Si richiede inoltre che venga comunicato il nominativo del responsabile dell'eventuale procedimento amministrativo di indagine e rilasciata ricevuta della presente istanza.
Indicano per le successive comunicazioni i domicili sopra riportati
Distinti saluti
Narni, 13 luglio 2009
Alfonso Morelli
Federico Novelli
Stefano Bigaroni
Piazza dei Priori 1
05035, NARNI
Al Presidente della Provincia di Terni
Dott. Feliciano Polli
Via della Stazione 1
05100, TERNI
Al Direttore del Dipartimento Provinciale di Terni
dell'ARPA Umbria
Dott. Ing. Adriano Rossi
Via F.Cesi, 24, 05100 TERNI
Terni, 29-06-2009
OGGETTO:Richiesta di accesso ad informazioni in materia di ambiente
I sottoscritti Alfonso Morelli, nato il 09-11-1979, a Narni, residente in Narni, via del parco 27, e Federico Novelli nato a Terni il 24/7/75, residente in Narni, via tuderte 479, in qualità di Consiglieri del Comune di Narni, ai sensi di quanto disposto con il D.lgs 195/2005 e nelle altre disposizioni dallo stesso richiamate, con la presente formula formale richiesta di accesso a tutte le informazioni relative a:
Inquinamento causato da incendio area di stoccaggio rifiuti presso località di Vascigliano di Stroncone.
L'allarme nella cittadinanza a seguito degli articoli apparsi anche su importanti testate giornalistiche è tale che si rende non più rinviabile un chiarimento da parte delle autorità competenti rispetto alle seguenti questioni, poste in termini non generici, per quanto a conoscenza dell'autorità pubblica:
- cause incendio ed eventuali responsabilità accertate
- dati su inquinamento ambientale ed estensione area interessata da tale inquinamento
- misure adottate per la bonifica ambientale
- misure adottate per la tutela della sicurezza e salute dei cittadini
Si richiede rilascio di copia semplice degli eventuali atti relativi ovvero di copia delle altre informazioni conservate su supporto magnetico o altro mezzo di documentazione invitando a comunicare gli importi ed i diritti eventualmente dovuti e le modalità di pagamento degli stessi.
Si richiede inoltre che venga comunicato il nominativo del responsabile dell'eventuale procedimento amministrativo di indagine e rilasciata ricevuta della presente istanza.
Indicano per le successive comunicazioni i domicili sopra riportati
Distinti saluti
Narni, 13 luglio 2009
Alfonso Morelli
Federico Novelli
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Incendio Vascigliano,
Interrogazioni
Interrogazione - COMMISSIONE E REGOLAMENTO EDILIZIO
AL SIG. SINDACO
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Oggetto: interrogazione urgente
Sono passati mesi dalla approvazione del nuovo regolamento edilizio e ancora non si è avuta la possibilità della sua applicazione .
È vero che nel provvedimento approvato dal consiglio non furono stabiliti i tempi di realizzazione e della messa in funzione della nuova commissione,pur tuttavia da tutti i gruppi si era sostenuto l´auspicio di fare prima possibile.
La cosa appare sconcertante se si tiene conto dei motivi ,e sono numerosi ,che sono stati alla base della necessità di un suo rinnovamento e di una immediata applicazione.
La utenza si domanda a ragione quale possono essere gli ostacoli che si frappongono alla messa in opera delle nuove norme.
Noi forze di sinistra ci dobbiamo far carico di queste aspettative e dare risposte rapide e certe a queste giustificate richieste , altrimenti potremo pagare in seguito questi ritardi ingiustificati .
Come giustamente recita l'editoriale apparso martedi 30 giugno sul Corriere della Sera "nell´attuali società individualistiche gli antichi ideali di giustizia sociale e di uguaglianza a cui i partiti socialisti finalizzavano l´intervento dello Stato non hanno più corso."
Non a caso abbiamo visto nelle recenti elezioni come l´ affezione degli elettori di sinistra non è più legata alla appartenenza ideologica dei singoli partiti, ma essi si spostano, più pragmaticamente, in relazione ai programmi presentati e soprattutto alla serietà con la quale vengono realizzati.
Rispetto al rinnovo della commissione edilizia molte sono le aspettative da parte di tutti coloro che sono interessati direttamente, tecnici e società del settore , ma soprattutto i singoli cittadini che si aspettano un miglioramento degli iter burocratici e una semplificazione delle pratiche edilizie; in buona sostanza esiste l'esigenza di avere tempi certi per ottenere una risposta alle proprie istanze.
Ed il tutto attreverso una composizione della commissione che garantisce la rotazione degli incarichi, la pubblicazione delle sedute, la presenza delle associazioni cittadine alla commissione ovvero un'organizzazione all'insegna della trasparenza e dell'efficienza.
Per questi motivi ci rivolgiamo al sindaco Bigaroni affinchè ,come capo della amministrazione, metta in moto quei provvedimenti che in tempi brevi porti a soluzione il problema in questione.
Narni, 7 luglio 2009
Federico Novelli (Capogruppo Partito Socialista)
Alfonso Morelli (Movimento per la Sinistra)
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Oggetto: interrogazione urgente
Sono passati mesi dalla approvazione del nuovo regolamento edilizio e ancora non si è avuta la possibilità della sua applicazione .
È vero che nel provvedimento approvato dal consiglio non furono stabiliti i tempi di realizzazione e della messa in funzione della nuova commissione,pur tuttavia da tutti i gruppi si era sostenuto l´auspicio di fare prima possibile.
La cosa appare sconcertante se si tiene conto dei motivi ,e sono numerosi ,che sono stati alla base della necessità di un suo rinnovamento e di una immediata applicazione.
La utenza si domanda a ragione quale possono essere gli ostacoli che si frappongono alla messa in opera delle nuove norme.
Noi forze di sinistra ci dobbiamo far carico di queste aspettative e dare risposte rapide e certe a queste giustificate richieste , altrimenti potremo pagare in seguito questi ritardi ingiustificati .
Come giustamente recita l'editoriale apparso martedi 30 giugno sul Corriere della Sera "nell´attuali società individualistiche gli antichi ideali di giustizia sociale e di uguaglianza a cui i partiti socialisti finalizzavano l´intervento dello Stato non hanno più corso."
Non a caso abbiamo visto nelle recenti elezioni come l´ affezione degli elettori di sinistra non è più legata alla appartenenza ideologica dei singoli partiti, ma essi si spostano, più pragmaticamente, in relazione ai programmi presentati e soprattutto alla serietà con la quale vengono realizzati.
Rispetto al rinnovo della commissione edilizia molte sono le aspettative da parte di tutti coloro che sono interessati direttamente, tecnici e società del settore , ma soprattutto i singoli cittadini che si aspettano un miglioramento degli iter burocratici e una semplificazione delle pratiche edilizie; in buona sostanza esiste l'esigenza di avere tempi certi per ottenere una risposta alle proprie istanze.
Ed il tutto attreverso una composizione della commissione che garantisce la rotazione degli incarichi, la pubblicazione delle sedute, la presenza delle associazioni cittadine alla commissione ovvero un'organizzazione all'insegna della trasparenza e dell'efficienza.
Per questi motivi ci rivolgiamo al sindaco Bigaroni affinchè ,come capo della amministrazione, metta in moto quei provvedimenti che in tempi brevi porti a soluzione il problema in questione.
Narni, 7 luglio 2009
Federico Novelli (Capogruppo Partito Socialista)
Alfonso Morelli (Movimento per la Sinistra)
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Commissione Edilizia,
Interrogazioni
giovedì 2 luglio 2009
Mozione - Criteri per la nomina scrutatori di seggio
MOZIONE
Al Sindaco del Comune di Narni
Al Presidente del Consiglio Comunale di Narni
Narni, lì 01/07/2009
OGGETTO: Criteri per la nomina scrutatori di seggio
La nomina degli Scrutatori è compito della Commissione Consiliare Elettorale che si riunisce in pubblica adunanza nella sede del Comune ed assegna gli incarichi per tutte le sezioni elettorali presenti nel territorio del Comune. In passato la nomina avveniva tramite sorteggio casuale tra gli elettori iscritti nell'Albo unico degli Scrutatori mentre attualmente, secondo la legge n. 270 del 2005, la chiamata degli iscritti è diretta e nominativa. La legge non stabilisce però i criteri di chiamata e ad oggi i sistemi adottati dalle varie commissioni elettorali sono stati quelli di una mera ripartizione dei cento posti di scrutatori previsti per il comune di Narni tra le varie forze politiche presenti sul territorio. Un criterio sicuramente discutibile e che in occasione delle ultime elezione è degenerato anche in imbarazzanti e ridicole minacce di denunce per “appropriazione indebita di scrutatore”. Al di fuori di questi episodi di folklore locale, sta di fatto che tale metodo esclude quei cittadini che non hanno una collocazione politica dichiarata, una giusta amicizia o comunque una militanza politica chiara ma soprattutto può essere una norma di reclutamento partitico piuttosto che, per esempio, una occasione per avvicinare i giovani alla politica oppure, anche se per queste forme di servizio non si parla di cifre elevate, un modo aiutare i disoccupati del territorio.
Per tali motivi e coerentemente ad altre misure già adottate dal Consiglio Comunale di Narni in segno della trasparenza e del merito come per esempio i criteri per la nomina dei membri delle partecipate e per i membri della commissione edilizia, si chiede al Sindaco in qualità di Presidente della Commissione Elettorale, di adottare una metodologia di nomina diversa da quella utilizzata fino ad oggi ovvero si propone di:
- adottare il metodo del sorteggio casuale degli iscritti nell'Albo unico degli Scrutatori dando priorità a giovani studenti, disoccupati e persone con bassa pensione ricavando quest’ultime informazioni dai servizi del centro per l’impiego presente nel Comune di Narni.
Alfonso Morelli - Movimento per la Sinistra
Al Sindaco del Comune di Narni
Al Presidente del Consiglio Comunale di Narni
Narni, lì 01/07/2009
OGGETTO: Criteri per la nomina scrutatori di seggio
La nomina degli Scrutatori è compito della Commissione Consiliare Elettorale che si riunisce in pubblica adunanza nella sede del Comune ed assegna gli incarichi per tutte le sezioni elettorali presenti nel territorio del Comune. In passato la nomina avveniva tramite sorteggio casuale tra gli elettori iscritti nell'Albo unico degli Scrutatori mentre attualmente, secondo la legge n. 270 del 2005, la chiamata degli iscritti è diretta e nominativa. La legge non stabilisce però i criteri di chiamata e ad oggi i sistemi adottati dalle varie commissioni elettorali sono stati quelli di una mera ripartizione dei cento posti di scrutatori previsti per il comune di Narni tra le varie forze politiche presenti sul territorio. Un criterio sicuramente discutibile e che in occasione delle ultime elezione è degenerato anche in imbarazzanti e ridicole minacce di denunce per “appropriazione indebita di scrutatore”. Al di fuori di questi episodi di folklore locale, sta di fatto che tale metodo esclude quei cittadini che non hanno una collocazione politica dichiarata, una giusta amicizia o comunque una militanza politica chiara ma soprattutto può essere una norma di reclutamento partitico piuttosto che, per esempio, una occasione per avvicinare i giovani alla politica oppure, anche se per queste forme di servizio non si parla di cifre elevate, un modo aiutare i disoccupati del territorio.
Per tali motivi e coerentemente ad altre misure già adottate dal Consiglio Comunale di Narni in segno della trasparenza e del merito come per esempio i criteri per la nomina dei membri delle partecipate e per i membri della commissione edilizia, si chiede al Sindaco in qualità di Presidente della Commissione Elettorale, di adottare una metodologia di nomina diversa da quella utilizzata fino ad oggi ovvero si propone di:
- adottare il metodo del sorteggio casuale degli iscritti nell'Albo unico degli Scrutatori dando priorità a giovani studenti, disoccupati e persone con bassa pensione ricavando quest’ultime informazioni dai servizi del centro per l’impiego presente nel Comune di Narni.
Alfonso Morelli - Movimento per la Sinistra
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